Il microbiota umano rappresenta l’insieme dei microrganismi che convivono con l’organismo umano senza danneggiarlo. Il termine “microbiota umano” è da preferire a quello più noto di “microbiota intestinale” perchè in questo modo vengono identificati meglio tutti i batteri benefici dislocati in tutto l’organismo: ad esempio bocca, gola, cute, naso, intestino, vescica, uretra e vagina.
Negli esseri umani sono presenti tra le 500 e le 1000 specie differenti di microrganismi, tra batteri, miceti e virus. Ogni individuo possiede il suo microbiota che varia a seconda delle fascie d’età e del tipo di alimentazione adottata. Il batterio intestinale più conosciuto è l’ESCHERICHIA COLI. Nella gola ritroviamo più frequentemente lo STREPTOCOCCO, lo STAFILOCOCCO e l’HEMOFILUS INFLUENZAE. Ogni distretto del nostro corpo è abitato da microrganismi diversi e il loro equilibrio e composizione influenza notevolmente lo stato di salute.
L'infezione da ESCHERICHIA COLI, appartenente alla famiglia dei Gram negativi, può determinare diarrea e dolore addominale e in genere si manifesta a seguito di assunzione di cibo o acqua contaminati. Nelle donne è, inoltre, causa di un'infiammazione della vescica conseguente all’infezione delle vie urinarie: la cistite. Si tratta di un disturbo assai frequente dovuto alla stessa conformazione anatomica della donna che facilita il passaggio del batterio dall’intestino alla vescica. Le cause della cistite sono da ricercarsi principalmente nella DISBIOSI INTESTINALE, un disequilibrio delle specie batteriche presenti e dovuto principalmente a:
- Abuso di farmaci
- Alimentazione scorretta
- Infezioni batteriche
- Igiene inadeguata
- Dispositivi anticoncezionali
- Impoverimento della flora benefica.
I sintomi più frequenti sono: bruciore durante la mizione, dolore sovrapubico, stimolo frequente ad urinare.
L’utilizzo di un buon probiotico a base di Lattobacillus acidofilus, estratti vegetali ottenuti da semi di pompelmo e da uva ursina permette di ristabilire il giusto equilibrio dei microrganismi benefici e risolvere sia l’infiammazione che l’infezione. L’alimentazione consigliata in questi casi sarà a base di frutta e verdura di stagione, cereali integrali, legumi, bere almeno 2 litri di acqua al giorno e lontano dai pasti.
Anche a livello vaginale sono frequenti le infezioni causate da disequilibri della flora e da colonizzazioni da CANDIDA ALBICANS, un fungo “fisiologico” facente parte del microbiota vaginale anche se di norma presente in basse concentrazioni. L’incidenza della CANDIDOSI aumenta o è aggravata dall’uso frequente di:
- antibiotici
- cortisonici
- antiinfiammatori
- pillola anticoncezionale.
I sintomi più frequenti sono: forte prurito, secrezioni biancastre, bruciore e arrossamento a livello locale. In questo caso sono consigliati probiotici a base di Lattobacillus acidofilus, prebiotici come i fruttooligosaccaridi, estratti di Tabebuia e Uncaria per aumentare le difese immunitarie, Lapacho, utilissimo per contrastare sia la Candida che altri tipi di parassitosi intestinali. Si raccomanda anche una pulizia intestinale non invasiva a base di fibre che permettono di eliminare gli agenti patogeni e le tossine. Localmente sono consigliati ovuli e creme con azione emolliente e lenitiva. L’alimentazione consigliata in questi casi sarà quella a base di cibi con basso contenuto di zuccheri e ricchi di fibre: segale, grano saraceno e miglio. Saranno da evitare invece: alcool, farine raffinate, pane e pasta.
Per quanto riguarda invece la DIARREA, nella maggior parte dei casi è di origine microbica (virus, batteri e altri parassiti) e rappresenta un meccanismo di difesa col quale l’organismo si libera velocemente dalle tossine. È importantissimo perciò non bloccare le scariche senza agire prima sulla causa che ha scatenato l’infezione. La diarrea spesso è associata ad una alterazione dell’equilibrio microbico locale. Le scariche portano ad un impoverimento della flora benefica presente nell’intestino e questo permette ai patogeni di proliferare a livello della mucosa. Si consiglia di bere frequentemente a piccoli sorsi per evitare la disidratazione, utilizzare dei buoni probiotici a base di Enterococcus faecium, Bifidobatterium Lactis, Saccaromices boulardi e Lattobacillus acidofilus. Inoltre l’utilizzo di sostanze a base di tannini e polifenoli permette di riequilibrare lo stato infiammatorio della mucosa senza bloccare le tossine.
Anche l’ansia e lo stress portano l’organismo a reagire manifestando diarrea per aumento della contrazione della muscolatura intestinale: in questo caso il gemmoterapico tiglio migliora sia la sintomatologia dolorosa dei crampi che lo stato ansioso.
L’utilizzo dei probiotici e prebiotici è consigliato anche per la prevenzione delle infezioni virali e batteriche ed è da eseguire a cicli durante tutto il periodo invernale o in periodi come questo che stiamo vivendo. Contemporaneamente si raccomanda una sana alimentazione, affiancata da oligoelementi come lo zinco, estratti vegetali a base di acerola, astragalo, rosa canina, echinacea, tamerice e ontano nero, gli ultimi due particolarmente efficaci nelle infezioni virali.
Presso la Farmacia Martinez è possibile effettuare gratuitamente diversi test per valutare il proprio stato di salute.
A cura della Dott.ssa Antonella Cadeddu.